La Regione Lazio ha espletato una prima gara per la rimozione delle macerie per i primi 100.000 metri cubi.
Vista l’intransitabilità della SP 18 le macerie saranno trasportate e collocate temporaneamente sulla cava dismessa del comune di Posta, fino a quando non si potrà raggiungere il sito provvisorio che la Regione Lazio ha ritenuto idoneo che sarebbe quello della ex cava di Terracino.
Le demolizioni saranno effettuate, a seconda della disponibilità, dal personale dei VVFF o da ditte private previa comunicazione ove possibile ai proprietari interessati per permettere loro di recuperare i beni di proprietà.
Le priorità sono così individuate:
fabbricati che prospicienti sulla viabilità;
fabbricati che destano pericolo a fabbricati agibili;
I puntellamenti e la messa in sicurezza sarà effettuata esclusivamente sui fabbricati storici vincolati.